Controllo Fiscale e Intelligenza Artificiale: l'algoritmo VERA per identificare i contribuenti a rischio.
L'amministrazione finanziaria sta intensificando le sue attività attraverso l'analisi del rischio e l'uso di liste selettive che identificano soggetti con comportamenti fiscali a rischio. Recentemente è stato introdotto un nuovo software chiamato Vera (Verifica dei rapporti finanziari) che incrocia i dati finanziari ed extrafinanziari dei contribuenti per individuare situazioni a potenziale rischio fiscale.

Questo software è stato implementato in risposta al Regolamento sull'intelligenza artificiale e a un disegno di legge delega approvato dal Consiglio dei Ministri. L'obiettivo principale è circoscrivere i controlli fiscali ai soggetti ad alto rischio fiscale, utilizzando tecnologie digitali e intelligenza artificiale per ottenere informazioni rilevanti in modo tempestivo.
L'algoritmo in questione aiuta gli uffici di controllo a selezionare le posizioni da esaminare in modo efficiente, assegnando loro un rank che determina la priorità delle attività. Questo strumento, tuttavia, è solo una parte del quadro istruttorio complessivo, integrato dalle informazioni raccolte dalle strutture di controllo.
Per garantire un'efficace amministrazione fiscale, è stata creata una Task Force che coinvolge l'Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, formando un'Unità di controllo per monitorare i contribuenti a rischio. Solo le situazioni con elementi di rischio evidenti saranno esaminate, mantenendo così un approccio umano nel processo.
I contribuenti individuati tramite l’AI saranno sottoposti a ulteriori approfondimenti prima di essere controllati dai funzionari, garantendo un controllo accurato e mirato. Questo approccio mira a concentrare le risorse solo sulle situazioni con potenziali rischi fiscali, assicurando un'efficace gestione delle attività di controllo.