Esenzione dall’obbligo del ‘visto’ per i cittadini statunitensi: la Commissione Europea batte il Parlamento dell’Unione Europea
La Commissione non è automaticamente obbligata a sospendere l’esenzione, bensì dispone di un margine di discrezionalità politica al riguardo

Sulla esenzione dall'obbligo del ‘visto’ per i cittadini statunitensi, i giudici comunitari danno ragione alla Commissione Europea e respingono le obiezioni proposte dal Parlamento dell’Unione Europea. I giudici osservano che la Commissione non è automaticamente obbligata a sospendere l’esenzione, bensì dispone di un margine di discrezionalità politica al riguardo. A tal proposito, la Commissione deve tenere conto di tre criteri: l’esito delle misure adottate dallo Stato al fine di garantire l’esenzione dall’obbligo del ‘visto’ con il Paese terzo; gli interventi effettuati dalla Commissione stessa presso le autorità del Paese terzo, in particolare nel settore politico, economico e commerciale, ai fini della reintroduzione o dell’introduzione dell’esenzione dall’obbligo del ‘visto per tutti i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea; le conseguenze della sospensione dell’esenzione dall’obbligo del ‘visto’ per le relazioni esterne dell’Unione Europea e dei suoi Stati membri con il Paese terzo in questione. Ebbene, i giudici rilevano che la Commissione ha preso in considerazione tali tre criteri prima di giungere alla conclusione di non sospendere l'esenzione dall'obbligo del ‘visto’ per i cittadini americani. In particolare, per quanto riguarda le relazioni con gli Stati Uniti, la Commissione ha ritenuto che la sospensione potesse avere conseguenze negative considerevoli in un gran numero di settori e ambiti politici. La Commissione non ha ecceduto, quindi, il proprio margine di discrezionalità, allorché ha reputato di non essere tenuta a sospendere l'esenzione dall'obbligo del ‘visto’ per i cittadini statunitensi, cosicché non può esserle addebitata alcuna carenza, sanciscono i giudici. (Sentenza del 5 settembre 2023 della Corte di giustizia dell’Unione Europea)