Parlamento UE: l'importanza di combattere le molestie sul posto di lavoro
La Commissione per gli affari costituzionali ha votato per apportare modifiche alle regole interne per gestire meglio i conflitti e promuovere un ambiente di lavoro positivo negli uffici

La relazione è stata approvata con 15 voti favorevoli, 9 contrari e nessuna astensione. L'obiettivo principale è rafforzare le regole del Parlamento riguardanti la prevenzione dei conflitti, le molestie sul posto di lavoro e la gestione efficace degli uffici.
Il cambiamento principale è l'introduzione di una formazione obbligatoria per i deputati, la quale deve essere completata entro 6 mesi dall'inizio del mandato, altrimenti saranno soggetti a sanzioni. Coloro che non rispettano questa regola potrebbero perdere la possibilità di ricoprire cariche parlamentari importanti o partecipare a delegazioni ufficiali o negoziati. La Conferenza dei presidenti può proporre in plenaria, con una maggioranza speciale, la rimozione di chi non rispetta l'obbligo della formazione.
La relatrice del progetto, Gabriele Bischoff, ha sottolineato l'importanza di combattere le molestie sul posto di lavoro e promuovere un ambiente di lavoro rispettoso. Queste misure mirano a garantire un ambiente di lavoro in cui tutte le persone siano trattate con dignità e rispetto. Il rapporto sarà presentato alla sessione plenaria di aprile a Bruxelles per ulteriori discussioni e decisioni. (Comunicato del Parlamento UE del 3 aprile 2024).