Smantellata parte dell’infrastruttura ferroviaria: legittima la multa alla società nazionale lituana delle ferrovie

Confermata la sanzione – un’ammenda di circa 20.000.000 di euro – per la società nazionale lituana delle ferrovie, colpevole, secondo i giudici, di abuso di posizione dominante, abuso concretizzatosi nello smantellamento di parte dell’infrastruttura ferroviaria, smantellamento in grado di produrre effetti anticoncorrenziali nei confronti della società nazionale lettone delle ferrovie. Chiari i dettagli della vicenda. A causa di una deformazione del binario di alcune decine di metri sul tragitto breve verso la Lettonia, la società lituana ha sospeso il traffico su un tratto di diciannove chilometri e ha poi proceduto allo smantellamento completo dei binari controversi. Questa operazione ha bloccato, in sostanza, il progetto di una società petrolifera lituana, che aveva, in un primo momento, deciso di affidare il trasporto dei suoi prodotti provenienti dalla raffineria alla società lettone. Consequenziale la sanzione inflitta dalla Commissione Europea alla società ferroviaria lituana, sanzione confermata ora dai giudici, i quali ribadiscono che il rifiuto di concedere l’accesso ad un’infrastruttura sviluppata da un’impresa dominante per il fabbisogno delle sue proprie attività e da essa detenuta può costituire un abuso di posizione dominante. (Sentenza del 12 gennaio 2023 della Corte di giustizia dell’Unione Europea)