A rischio l’indipendenza dei giudici: la Polonia corregge la rotta e ottiene uno ‘sconto’ sulla penalità giornaliera

Cifra ridotta a 500.000 euro. La Polonia non ha dimostrato la sospensione integrale ed effettiva delle disposizioni che precludono agli organi giurisdizionali nazionali di verificare il rispetto dei requisiti dell’Unione Europea relativi a un giudice indipendente e imparziale, precostituito per legge, né di quelle che consentono lo svolgimento di procedure disciplinari nei confronti di un giudice che ha effettuato una siffatta verifica

A rischio l’indipendenza dei giudici: la Polonia corregge la rotta e ottiene uno ‘sconto’ sulla penalità giornaliera

Vittoria parziale per la Polonia che vede ridotto a 500.000 euro l’importo della penalità giornaliera impostale a seguito di alcune modifiche legislative interne al Paese, relative all’organizzazione della giustizia e giudicate negativamente dalla Commissione Europea poiché destinate a precludere a tutti gli organi giurisdizionali nazionali di verificare il rispetto dei requisiti dell’Unione Europea relativi all’indipendenza e all’imparzialità dei giudici. A fronte di tali gravi contestazioni, la Polonia ha provveduto a una correzione di rotta, con misure non sufficienti, però, secondo i giudici, a cancellare totalmente determinate criticità. In particolare, si è appurato ch1e gli effetti delle decisioni adottate dalla Sezione Disciplinare della Corte Suprema polacca, che autorizzano l’arresto di un giudice o l’avvio di un procedimento penale nei suoi confronti, non sono stati sospesi in modo immediato. Per di più, la Polonia non ha dimostrato la sospensione integrale ed effettiva delle disposizioni che precludono agli organi giurisdizionali nazionali di verificare il rispetto dei requisiti dell’Unione Europea relativi a un giudice indipendente e imparziale, precostituito per legge, né di quelle che consentono lo svolgimento di procedure disciplinari nei confronti di un giudice che ha effettuato una siffatta verifica. (Ordinanza del 21 aprile 2023 della Corte di giustizia dell’Unione Europea)  

news più recenti

Mostra di più...