Pandemia, validi gli aiuti concessi dalla Germania alle imprese
Confermata la valutazione compiuta dalla Commissione Europea, che aveva subito dichiarato il regime proposto dalla Germania come compatibile con il mercato interno

Validi gli aiuti concessi dalla Germania alle imprese che, nel contesto della pandemia causata dalla diffusione del Covid-19, hanno subito una perdita di fatturato pari almeno al 30%. Confermata la decisione della Commissione Europea che aveva approvato il provvedimento adottato dalla Germania. Respinte le obiezioni proposte da due società. Secondo i giudici non vi sono dubbi: la posizione assunta dalla Commissione Europea non viola né il principio di proporzionalità né il principio di parità di trattamento. L’origine della vicenda risale al novembre del 2020 quando la Germania aveva notificato alla Commissione Europea un regime di aiuti a sostegno delle imprese per i loro costi fissi non coperti nel contesto della pandemia Covid-19 sul suo territorio. In base a tale regime potevano essere concessi aiuti fino a 3.000.000 di euro alle imprese che avevano subito una perdita di fatturato almeno del 30%. La Commissione Europea aveva subito dichiarato il regime proposto dalla Germania come compatibile con il mercato interno. Ciò perché gli aiuti destinati a porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato possono, a determinate condizioni, essere considerati compatibili con il mercato interno. E ora la valutazione compiuta dalla Commissione Europea è confermata dai giudici. (Sentenza del 21 dicembre 2022 del Tribunale dell’Unione Europea)