Stipendio stabile e nuova famiglia per l’ex marito: confermato l’assegno divorzile per l’ex moglie

La decisione presa dall’uomo non può incidere sul diritto dell’ex moglie, peraltro disoccupata, a continuare a percepire l’assegno mensile

Stipendio stabile e nuova famiglia per l’ex marito: confermato l’assegno divorzile per l’ex moglie

Impossibile mettere in discussione l’assegno divorzile riconosciuto all’ex moglie se l’ex marito ha mantenuto sostanzialmente stabile lo stipendio. Irrilevante anche la scelta dell’uomo di formare una nuova famiglia, scelta che non può incidere sul diritto della moglie a continuare a percepire l’assegno mensile in suo favore, anche tenendo presente lo stato di disoccupazione della donna. Non può modificare il quadro, infine, neanche l’eredità recentemente ricevuta dalla donna, costituita da un appartamento in cui la donna è andata ad abitare. Per i giudici ci si trova di fronte a una circostanza favorevole ad entrambi gli ex coniugi che risparmiano così la quota del canone di locazione posta per metà a carico di ciascuno di loro. Inoltre, i giudici pongono in evidenza che la donna ha adibito a propria abitazione la casa avuta in eredità e pertanto l’unico vantaggio economico da lei conseguito è il risparmio del canone di locazione, cosa che tuttavia non modifica nella sostanza la sua situazione economica e tantomeno può giustificare, contrariamente a quanto sostenuto dall’ex marito, la riduzione dell’assegno divorzile. (Ordinanza 20582 del 27 giugno 2022 della Corte di Cassazione)

news più recenti

Mostra di più...