Lei opta per il pensionamento anticipato e il marito è d’accordo: ha diritto all’assegno divorzile
La scelta compiuta dalla donna ha comportato la rinuncia a prospettive di carriera e ad incrementi di reddito

Assegno divorzile riconosciuto alla donna che durante il matrimonio ha optato, d’intesa con l’allora marito, per un pensionamento anticipato, così rinunciando a prospettive di carriera e ad incrementi di reddito per dedicarsi alla famiglia. Nel caso specifico preso in esame dai giudici si è appurato che la donna si era, in costanza di matrimonio, si era precocemente pensionata, a seguito di decisione condivisa dal coniuge, rinunciando così ad una retribuzione altrimenti destinata ad incrementarsi progressivamente. A completare il quadro, poi, anche la lunga durata del matrimonio, la nascita di due figli e l’impegnativo lavoro svolto dall’uomo - titolare di studio notarile -: tutti elementi, questi, sufficienti per presumere, secondo i giudici, l’esistenza di un rilevante contributo domestico nello svolgimento dei compiti genitoriale e di gestione della casa da parte dell’ex moglie, che, anche per questo, è oramai impossibilitata, per ragioni anagrafiche, a rientrare nel mondo del lavoro. (Ordinanza 13316 del 16 maggio 2023 della Cassazione)